L’azienda incoraggia competitors e operatori del settore a seguire il proprio esempio
Research Triangle, NC, January 12, 2021 – JAGGAER ha lanciato un’iniziativa per rendere ambiente di lavoro e modalità di comunicazione più inclusive e rispettose, rimuovendo dal proprio linguaggio ogni espressione potenzialmente disturbante per la sensibilità di tutti o di alcuni dei dipendenti, oltre che per ogni altra parte coinvolta. Nell’ambito di questo progetto l’azienda ha già iniziato ad eliminare terminologie in qualche modo riferibili a ingiustizie e pregiudizi storici di ordine razziale.
“Stiamo perseguendo questo impegno prima di tutto perché è la cosa giusta da fare. Vogliamo che l’ambiente in cui operiamo sia confortevole per tutti”, ha affermato Jim Bureau, CEO di JAGGAER. “Le parole che usiamo sono importanti. Anche se non ne abbiamo percezione, il linguaggio plasma il modo in cui vediamo il mondo. Modificare il modo in cui ci esprimiamo può servire da catalizzatore per un cambiamento positivo. E ammettiamolo, alcuni dei termini utilizzati nel linguaggio della tecnologia e degli acquisti rimandano a concetti di oppressione e servitù. Questo è sbagliato e deve cambiare”.
Nell’ambito del più ampio programma denominato Human Equity Project, la leadership JAGGAER ha incaricato i team di sviluppo, marketing, comunicazione e supporto di analizzare ogni codice, documento e materiale di comunicazione per identificare ed eliminare espressioni potenzialmente offensive e sostituirle con alternative neutre e oggettive. Ad esempio, le espressioni “black list” e “white list” sono state sostituite con “blocked list” e “safe list”. Il termine master-slave system è stato sostituito con espressioni quali “controller-agent”. JAGGAER si sta anche occupando di terminologie potenzialmente discriminatorie con riferimento al genere, all’orientamento sessuale e ad altri pregiudizi.
“Non pretendiamo di essere perfetti sotto questo aspetto e riconosciamo che stiamo intraprendendo un viaggio”, ha sottolineato Bureau. “Incoraggiamo i nostri colleghi in tutto il mondo, in particolare coloro che operano nell’ambito delle tecnologie per il procurement, a seguire il nostro esempio, per perseguire un obiettivo comune. Questo è un movimento che sta acquistando slancio. Ci auguriamo che altri operatori del nostro settore seguano il nostro esempio. Saremo lieti di condividere il nostro percorso e le nostre esperienze con chiunque voglia partecipare a questo viaggio. Tutti noi trarremo vantaggio dall’inclusività. Garantendo un ambiente più accogliente a persone di etnie e background differenti si amplia il perimetro dei talenti, delle esperienze e delle reti sociali” ha concluso Bureau.
About JAGGAER: Procurement Simplified
JAGGAER è il più grande provider indipendente in soluzioni per lo Spend Management, a livello mondiale, con una rete di oltre 4 milioni di fornitori in 70 paesi del mondo, serviti da uffici distribuiti in America, APAC, Asia ed Emea. JAGGAER offre soluzioni complete per il processo di acquisto source-to-pay, erogate in modalità SaaS, attraverso funzionalità evolute per lo spend analytics, il category management, il sourcing, la gestione fornitori, la gestione del ciclo di vita dei contratti, l’eprocurement, l’invoicing, il supply chain management e l’inventory management tutto attraverso un’unica piattaforma, JAGGAER ONE. Quale pioniere in soluzioni per la gestione della spesa da oltre due decenni, JAGGAER continua a guidare l’innovazione ascoltando e rispondendo alle esigenze di stakeholders e clienti in tutti i settori del mercato, compresa la pubblica amministrazione. JAGGAER è inoltre titolare di ben 37 brevetti, più di qualsiasi altra azienda specializzata in soluzioni per lo Spend Management.
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