Kedrion sviluppa un modello di Procurement per le sfide specifiche del Biopharma

Un percorso di trasformazione digitale in collaborazione con JAGGAER.

Kedrion è un’azienda biofarmaceutica specializzata nella produzione di farmaci plasmaderivati per il trattamento di malattie rare. Dalla fusione con la società britannica BPL (Bio Products Laboratory), l’azienda ha subito una trasformazione significativa, diventando un attore globale a tutti gli effetti in un mercato sempre più competitivo.

Se già la gestione dei fornitori nel mondo farmaceutico è in generale molto complessa, con le aziende che cercano costantemente di bilanciare le esigenze di sostenibilità economica, qualità ed etica, il settore dei plasmaderivati presenta sfide davvero uniche, poiché l’intera catena di fornitura si basa sul plasma, una risorsa biologica che, a differenza dei farmaci di sintesi, non può essere prodotta in laboratorio.

Kedrion ha intrapreso un percorso di trasformazione digitale insieme a JAGGAER, incentrato sulla semplificazione del processo di procurement. L’obiettivo era quello di automatizzare le attività operative quotidiane relative all’acquisto di beni e servizi essenziali, consentendo così all’azienda di concentrare le risorse ad alto valore sugli acquisti strategici.

Simone Fornai, Global Procurement Sr. Director di Kedrion afferma: “Crediamo che un procurement efficiente non debba concentrarsi sui soli costi, ma debba adottare una visione che – in linea con gli obiettivi finali dell’azienda – miri a soddisfare meglio le esigenze terapeutiche dei pazienti. Da questo punto di vista, il ruolo del procurement è quello di selezionare prodotti di qualità che ottimizzino le nostre prestazioni. Voglio sottolineare che, se la digitalizzazione è davvero un’urgenza per ogni impresa oggi, è altrettanto vero che sono le persone poi a fare la differenza, perché la tecnologia da sola non basta”.

Un modello agile per un progetto di lungo corso

Il progetto di innovazione del procurement lanciato da Kedrion con JAGGAER ha preso avvio in Italia, dove l’azienda ha il suo headquarter e tre stabilimenti produttivi. L’obiettivo era quello di implementare la gestione digitale dei cataloghi e di estenderla gradualmente alle trattative con i fornitori e al processo di qualificazione e onboarding. Utilizzando un approccio incrementale, alcune soluzioni sono state poi adottate anche dalla sede di Kedrion a Gödöllő, vicino a Budapest, con un rollout alle filiali negli Stati Uniti e nel Regno Unito nei 12 mesi successivi.

Negli anni a venire, uno dei principali obiettivi dell’azienda è quello di espandere la portata di questo progetto alle filiali del Gruppo in tutto il mondo.

Claudia Cristofani, Process and Systems Associate, Global Procurement di Kedrion, afferma: “Abbiamo scelto JAGGAER come partner per questo percorso di evoluzione del procurement apprezzandone da subito la flessibilità. È una piattaforma in grado di adattarsi alle nostre esigenze e ai requisiti di un settore altamente regolamentato, dimostrando una grande adattabilità ai differenti processi.”

“Crediamo che un procurement efficiente non debba concentrarsi sui soli costi, ma debba adottare una visione che, in linea con gli obiettivi finali dell’azienda, miri a soddisfare meglio le esigenze terapeutiche dei pazienti. Da questo punto di vista, il ruolo del procurement è quello di selezionare prodotti di qualità che ottimizzino le nostre prestazioni. Voglio sottolineare che, se la digitalizzazione è davvero un’urgenza per ogni impresa oggi, è altrettanto vero che sono le persone a fare la differenza, perché la tecnologia da sola non basta.”
– Simone Fornai, Global Procurement Sr. Director, Kedrion

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